Mercoledì, 12 dicembre 2012, per celebrare il centenario dalla scoperta della diffrazione dei raggi X, il Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, sotto l’egida del Gruppo Nazionale di Mineralogia, organizza una giornata divulgativa rivolta agli studenti delle scuole secondarie superiori.
Nel 1912 il fisico Max von Laue scoprì che i raggi X dispersi dai solidi potevano essere impiegati come nuovo approccio allo studio basilare della struttura della materia. Nacque così la tecnìca della diffrazione dei raggi X, capace di penetrare all'interno di un solido fornendo una visione di come i suoi atomi siano distribuiti. Con questa scoperta la scienza della cristallografia a raggi X si e’ sviluppata considerevolmente al punto che è ora utilizzata in molti e diversificati campi della ricerca come la biologia molecolare, la mineralogia, la chimica, la fisica, la scienza dei materiali e l'elettronica.
La comprensione della complessa struttura del D.N A. con la sua classica doppia elica, delle disposizioni atomiche nei materiali cristallini, sia naturali che di sintesi (come i farmaci), le applicazioni dei cristalli singoli negli oscillatori al quarzo e nei dispositivi semi-conduttori sono classici esempi di come le tecniche per diffrazione dei raggi X abbiano assistito l'umanità nella comprensione delle fondamentali relazioni tra la struttura e le proprietà dei materiali.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
10.00 – 11.00 |
Aula Magna del palazzo di Scienze della Terra |
11.00 – 12.00 |
Visita guidata al Museo di Scienze della Terra |
12.00 – 13.00 |
Visita guidata ai laboratori di cristallografia |
COMITATO ORGANIZZATORE
- Prof. Emanuela Schingaro
- Dott. Gennaro Ventruti
- Prof. Fernando Scordari
- Dott. Giovanna Agrosì
- Dott. Ernesto Mesto
- Dott. Maria Lacalamita
- Dott. Alessandro Monno
- Maria Di Pilato
- Antonella Tigrano
Per ulteriori informazioni contattare:
Prof. Emanuela Schingaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dott. Alessandro Monno Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.